Michele Serena: "Inter-Juventus, brutta partita"

 

Lautaro, attaccante Inter

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Michele Serena, allenatore ed ex calciatore di Inter, Juventus e Atletico Madrid. Di seguito, un estratto dell’intervista.

Che derby d’Italia è stato?

“Diciamo che non è stata proprio una partita bellissima, anche se c’era da aspettarselo. Due squadre che hanno preferito tenere invariate le distanze, e darsi battaglia nelle successive partite"

Si può dire che l’Inter abbia sprecato una grande occasione contro i bianconeri?

“Una volta raggiunto il pareggio i nerazzurri potevano osare. La presenza di Nicolussi Caviglia dimostra, inoltre, che la rosa dei bianconeri non era certamente al pari di quella dell’Inter. A mio avviso, entrambe si sono accontentate del risultato del pareggio proprio per evitare di essere superate dalla rivale”

Il Napoli di Mazzarri può farcela a Madrid?

“Assolutamente sì. Sono quelle partite in cui la fatica sparisce e l’entusiasmo sarà altissimo. Le scorie del campionato spariranno e il Napoli cercherà di sfruttare tutte le carte a sua disposizione”

Quali potranno essere le scelte di Mazzarri per la sfida del Bernabeu?

“Credo sceglierà la formazione tipo, anche se dovrà decidere chi impiegare sulla corsia sinistra. Io dico di buttare dentro Zanoli. Il ragazzo ha una grande gamba e può esaltarsi nel palcoscenico del Bernabeu”

Il Bernabeu può essere un fattore per i Blancos?

“Lo è sempre stato, quello stadio lì è incredibile. Non dico incuta paura, ma sicuramente rispetto. È uno degli stadi più belli d’Europa, molto simile a San Siro. Un impianto incredibile. Il pubblico del Real è esigente ma anche riconoscente. Basti ricordare la standing ovation per Del Piero e Totti. È uno stadio che sa riconoscere il talento”

Vede un Jude Bellingham nel futuro del nostro calcio?

“Non lo vedo semplicemente per il fatto che parliamo di un top player, di uno dei più bravi. Al momento, i più bravi non giocano nel nostro campionato”

C’è qualcuno che può raggiungere quel livello nel nostro campionato?

“Al momento no. Ci sono calciatori di qualità, come Barella, ma non tali da poter ambire al ruolo di migliori al mondo”

Che gara sarà tra Inter e Benfica?

“L’Inter è già qualificata, anche se il Benfica è la sorpresa in negativo di questa Champions League. Non so se i portoghesi vorranno battere un colpo. I nerazzurri credo affronteranno la gara con maggiore leggerezza. Questo non vuol dire non puntare al successo, ma i nerazzurri possono permettersi di effettuare qualche cambio e mantenere un livello di qualità elevato”

Crede che Rrahmani stia affrontando una involuzione di prestazioni?

“Credo faccia anche parte di un momento particolare dove le attenzioni non sono massimali. Un calo, che può essere mentale o fisico, può essere preventivabile durante la stagione. D’altronde, il kosovaro ci ha abituato a grandissime prestazioni e non credo si sia dimenticato come si fa”

Se il Napoli vincesse contro l’Inter la lotta per lo scudetto potrebbe dirsi riaperta?

“Credo di sì. Ciononostante, l’Inter può dire di avere un vantaggio. Nella gara di coppa la squadra di Inzaghi potrà concedersi q qualche rotazione che potrà consentirle di gestire al meglio le energie in vista della sfida del Maradona”

Napoli-Inter sarà anche Lautaro vs Osimhen.

“Due grandissimi attaccanti dal peso specifico notevole per le rispettive squadre. Hanno siglato tantissimi gol sinora e sono sicuro continueranno a realizzarne”